IN MEMORIA DI AMBROGIO FOGAR
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Un saluto ad Ambrogio Fogar I2NSF con le sue parole:

(il seguente brano è tratto dal suo libro "SOLO LA FORZA DI VIVERE")
 

I radioamatori sono le ombre amiche dei viaggiatori di mare.

Le voci e la vita che continuano chissà dove. Le voci che rompono il silenzio ossessivo e troppo lungo di certe solitudini.

Moltissimi di loro sono stati miei amici. Che mi hanno seguito e amato.

Volti nascosti e inimmaginabili che non vedrò mai. Ma anche a loro devo la forza di essere sempre arrivato a destinazione. Vorrei salutarli tutti, ma purtroppo oggi sono incapace di ricordare i loro nomi.

Uno non posso dimenticarlo. Si chiama Benito Bartolucci e la sua sigla era I5BNT.
Benito per me c'era a qualunque ora del giorno e della notte. La sua voce emozionata e profonda, non ha mai tradito stanchezza né irritazioni. L'ho sempre chiamato per nome, Benito, perché il cognome dava impressione di creare una pellicola invisibile tra noi due.
Per mesi e mesi una voce senza volto.
Mi ha preso una notte, a metà dell'Oceano Indiano, e poi tutti i giorni, fin quasi all'arrivo a Castiglione della Pescaia, il filo invisibile che ci collegava non si è mai più spezzato.
Benito faceva delle levatacce alle ore più impensabili nel profondo della notte.
Si alzava per rubare al cielo il mio filo di voce.

Ricordo che una volta, dopo le solite informazioni sulla mia posizione, sulle condizioni del tempo spesso tempestoso -come spesso era tempestosa la mia anima -, si aprì in confidenze private che riguardavano il suo rapporto con la famiglia e la sua fede in Dio.
Divenne un'abitudine non abbandonare più questa anonima complicità che arricchiva, ne sono sicuro, tutti e due.

Strano popolo quello dei radioamatori. Sono voci che si intersecano e si sovrastano da ogni parte del mondo.

Sono voci che probabilmente non avranno mai un volto.

La loro generosa funzione molte volte ha aiutato a salvare la vita di gente che non poteva comunicare con il resto del mondo.

Benito, nella sua bella casa di Fucecchio, tra Firenze e Pisa, ha riservato un grande spazio dove ha raccolto alcuni reperti dei miei viaggi (soprattutto la zattera), tutte le registrazioni delle mie apparizioni televisive e una completissima rassegna stampa che copre trent'anni della mia vita.

È un caro amico nel quale potrò sempre contare.

"BUON ANNO 1999 A TUTTI GLI OM ED IN PARTICOLARE AD AMBROGIO"

73 ad Ambrogio de IW2LLA
 

 
                 

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